PAESTUM
Paestum fu fondata nel VI secolo a.C. da coloni greci e cadde sotto il controllo romano nel 273 a.C. La città era originariamente chiamata Poseidonia (in onore di Poseidone, il dio greco del mare) ma alla fine fu ribattezzata dai romani che diedero alla città il nome attuale.
Le caratteristiche principali del sito oggi sono i resti in piedi di tre grandi templi in stile dorico. Patrimonio dell’umanità Unesco, questi templi sono tra i monumenti meglio conservati della Magna Grecia, la colonia greca che un tempo copriva gran parte dell’Italia meridionale. Questi erano dedicati a Hera e Poseidone, anche se tradizionalmente sono stati identificati come basilica e templi di Nettuno e Cerere, a causa di un’errata attribuzione storica. I templi furono riscoperti alla fine del XVIII secolo, ma il sito nel suo complesso non fu portato alla luce fino agli anni ’50.
Il sito storico ospita anche un foro romano, un anfiteatro e un museo archeologico che ospita una collezione di affascinanti decorazioni per facciate dei templi. L’intera area è particolarmente bella in primavera, quando i templi appaiono circondati da prati di fiori selvatici colorati. Mancando la folla di turisti c’è una meravigliosa serenità sul posto.








